Cari camminatori e amici di Kalura,
a seguito dell’emanazione degli ultimo DPCM del 4 novembre che classifica la regione Sicilia come zona a medio-rischio (arancione) e che limita, tra le altre cose, lo spostamento tra i comuni della regione fino al 3 dicembre c.a. (data di scadenza del DPCM) AVVISIAMO che le nostre escursioni verranno effettuate solo nel territorio del comune di Ragusa limitando la partecipazione ai soli residenti.
Ci sembra, comunque, opportuno e doveroso portare a conoscenza ciascuno di voi del cosa è cambiato per l’attività delle guide ambientali escursionistiche e l’attività escursionistica in genere. Benché le linee guida fornite da AIGAE a noi soci prevedano quanto ribadito negli ultimi DPCM nazionale e regionale del 25 ottobre, non possiamo esordire dicendo che non cambia nulla. Certo, dobbiamo continuare ad attenerci scrupolosamente alle regole, ma i nuovi DPCM sicuramente ne rinforzano i criteri di applicazione. Ad esempio, in linea generale, la garanzia di isolamento rende più severa la distanza interpersonale senza mascherina, dispositivo da indossare praticamente in ogni momento. Per noi deve essere chiara la logica del provvedimento: la mascherina deve essere indossata sempre, a meno di oggettivi impedimenti, deroghe o incompatibilità con l’attività in corso; in mancanza di mascherina deve essere rispettata la distanza richiesta. Si ribadisce certamente, come dalle già pubblicate Linee Guida di Aigae, che la tipologia di mascherina da utilizzare è quella chirurgica a marchio CE, da indossare sempre durante le soste, i briefing, le iscrizioni, ma non durante la camminata vera e propria, salvo quando non possano essere rispettate le distanze; permane la necessità di igienizzare spesso le mani e tutti gli altri accorgimenti comportamentali. Lo ricordiamo a noi stessi e a voi camminatori, a costo di risultare insistenti o esagerati: i metri di distanza all’aperto non sono mai un problema e siamo sicuramente avvantaggiati nel rispetto delle distanze se paragonati a chi frequenta locali affollati al chiuso. Due metri sono ragionevoli … il buon senso, che ha sempre caratterizzato la nostra attività e il nostro modo di operare, anche in questo delicato periodo ci aiuterà ad effettuare le scelte corrette.

Ricordiamo che nella circolare n. 15350 del Ministero dell'Interno del 16 Ottobre 2020 si cita espressamente l'attività del trekking in relazione all'utilizzo della mascherina.
Riportiamo di seguito i tratti significativi della circolare. "Al riguardo, si precisa che nell'attività motoria, cui è riferito l'obbligo in questione, non vanno ricomprese alcune attività svolte all'aperto che, in ragione del loro particolare dispendio energetico, sono invece riconducibili all'attività sportiva e, quindi parimenti esentate. Conseguentemente, pratiche quali jogging, footing, trekking, nordic walking o altre forme di camminata sportiva, qui citate a mero titolo esemplificativo, potranno continuare a svolgersi senza utilizzo della mascherina, purchè ciò avvenga in condizioni tali da garantire il rispetto della distanza interpersonale di almeno due metri, come espressamente ribadito , per ogni attività sportiva, dall'Art. 1, comma 6, lett.d) del nuovo DPCM"
Dalla circolare, alla voce Utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie; distanziamento interpersonale (art.1, commi 1, 2 e 6, lett. e) si evince che il trekking potrà continuare a svolgersi senza utilizzo mascherina solo nel caso che vengano rispettati i due metri di distanza interpersonale. Dispositivo di sicurezza che andrà indossato qualora questa distanza venisse a mancare, e che rimane OBBLIGATORIO avere con sè per tutta l'escursione.

Come Guide Escursionistiche rispetteremo e faremo rispettare scrupolosamente queste disposizioni per evitare richiami o sanzioni ma, soprattutto, per evitare che da una nostra escursione possa nascere un cluster di contagio. Questa malaugurata ipotesi metterebbe a rischio la salute nostra e dei nostri camminatori, ma anche l’attività escursionistica in genere. Un focolaio riconducibile ad un gruppo in escursione potrebbe avere come conseguenza uno stop a tutte le uscite guidate.
E’ ovvio che la situazione è in continuo cambiamento e che può variare in qualsiasi momento. Pertanto ci impegneremo a tenervi aggiornati su eventuali cambiamenti o mutazioni delle attuali disposizioni per quanto riguarda l’attività escursionistica.

Buon cammino... nel rispetto delle regole e degli altri...